“GUARDARSI NEL CUORE” Iper-informazioni e mistero uomo
Il Prof. Pasquale Riccardi, psicologo, psicoterapeuta e docente del Centro Logos, Scuola di Specializzazione Psicoterapia Analitico Transazionale, riconosciuta M.I.U.R. di Casapulla, in provincia di Caserta, fondato e diretto dal Prof. Salvatore Ventriglia, esercita anche per l’Asl con incarico di alta specializzazione in patologie comportamentali, con un’ esperienza trentennale
Il prof. Riccardi è membro della Associazione di Psicologia Cattolica e fin dal 2012 conduce su Radio Maria la trasmissione “Ogni vita è una vocazione”. È poi “Docente a incarico per la seconda università di Napoli, Federico II”, Polo Didattico Nola. Ha pubblicato centinaia di articoli scientifici e divulgativi, e diversi libri tra cui: Ogni vita è una vocazione, per un ritrovato benessere, 2014; Parole che trasformano, psicoterapia dal vangelo, 2016; Psicoterapia del cuore e Beatitudini, 2018, La Dimensione amorosa tra intimità e spiritualità (6 Maggio 2021).
Pasquale Riccardi sarà ospite a PAIDEIA in tre puntate consecutive sul tema “Guardarsi nel cuore”.
Indagando con metodo psicologico e scientifico la dimensione interna della persona, il Professore ricerca e fa riferimento ad un’antropologia che colga radicalmente l’aspirazione dell’uomo all’interiorità.
Il Centro Logos, che conta una ventina di professionisti, vuole prefiggersi di accostarsi all’uomo come a un “mistero”, con competenza, eticità e in punta di piedi … come si legge sulla prima pagina del Sito.
Ciò mi spinge -spiega il Professore- a divulgare il più possibile le conoscenze che possono aiutare le persone a scoprire sé nella realtà. Non c’è solo un mondo interno, intrapsichico, ma c’è la verità della realtà, che precede ognuno di noi.
Per esempio, e questo si vede molto bene nel suo ultimo libro, La Dimensione amorosa tra intimità e spiritualità (6 Maggio 2021) pubblicato durante l’adozione delle misure sanitarie da parte del Ministero della Sanità, cosa è accaduto alle persone trovatesi chiuse in casa, spesso senza poter svolgere il proprio lavoro nemmeno a distanza?
Le persone si sono trovate sì nell’opportunità di vivere insieme più tempo. Per molte famiglie è stata un’occasione di ritrovarsi e anche di riflettere insieme. Ma in molti ha causato una crisi, ha aumentato i conflitti legati alla convivenza.
Allora, la necessità di guardarsi dentro e di capire in cosa possa consistere questa interiorità si fa pressante. I modelli di psicoterapia accostati negli anni hanno sostenuto il Professore in questa ricerca e ha scoperto quanto sia importante fare i conti con la visione antropologica del paziente, senza escluderla dal percorso terapeutico. La relazione è certo fondamentale nella terapia ed una buona psicoterapia passa attraverso una coerente e sana relazione tra terapeuta e cliente. Ma per il cambiamento, il paziente dovrà affrontare una vera rivoluzione interiore nella quale la sua visione dell’uomo potrà sostenerlo.
Come uomo di fede, pur considerando l’importanza del cambiamento nell’approccio psicoterapico, Pasquale Riccardi, pur mai forzando il paziente ad una scelta religiosa o cristiana, non può tacere nei suoi libri e conferenze il senso della “trasformazione” dichiarata da Gesù. Egli la presenta nella relazione tra le dimensioni psicologiche, proprie di Gesù, come della persona, paziente o no, e la dimensione di grazia offerta da Gesù.
Comprendendo che “la patologia, l’insoddisfazione, il disagio hanno radici in credenze e adattamenti negativi, che alimentano le paure“, apre la possibilità del superamento delle stesse anche guardando a Gesù, che invita a non avere paura della vita, delle prove, dei cambiamenti. Perché come Gesù ha avuto fiducia nel Padre per superare l’angoscia:
“Padre , nelle tue mani consegno il mio spirito” (Lc 23, 46)
così la nostra fiducia in Gesù Cristo ci aiuta a trovare il coraggio di affrontare
qualsiasi cosa con cui ci troviamo a dover fare i conti, perché
Dio, infatti, non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza (2Tim 1, 7).
Nella società del web, pullulante di informazioni e disinformazioni, stimoli, immagini e descrizioni di fatti e misfatti, non è facile trovare riferimenti stabili e duraturi, come i valori e la fede, e si rischia di perdere la propria identità. D’altro canto, il proliferare delle diverse forme di psicoterapia e professioni di aiuto, con counselor e life coach improvvisati, non sempre assicura il prezioso ritrovamento di sé. A prestare soccorso al diffuso senso di smarrimento giungono, sempre attuali, le parole semplici e profonde , ma soprattutto gratuite, di Gesù di Nazaret: “Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati …” (Mc 2, 17).
Ecco i temi delle prossime tre interviste